Come scegliere una sedia da ufficio

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Come scegliere una sedia da ufficio? Continua la lettura, in questo articolo te lo spieghiamo in dettaglio.

Dopo la pandemia, molte persone hanno cominciato a lavorare da casa. Ecco perché è diventato fondamentale ripensare gli spazi e ricreare una condizione simile a quella di un posto di lavoro. Tra gli elementi di arredo che dovresti acquistare di certo non può mancare una sedia da ufficio.

In vendita online o nei negozi ne puoi trovare davvero tante e tutte con caratteristiche diverse. La scelta della sedia da ufficio è fondamentale perché da essa dipendono la tua salute e la tua produttività.

Comprare una sedia da ufficio: come?

Non c’è niente di peggio che lavorare scomodi. Ti deconcentra, ti rende irritabile e non ti consente di svolgere le tue mansioni al massimo.

Per non parlare della postura scorretta. Se mantieni a lungo la schiena ricurva, le gambe sollevate da terra, la testa china, a lungo andare percepirai dei fastidiosi dolori che non faranno altro che farti perdere tempo. Dovrai prenotare visite dal medico che spesso sono costose e non ti consentono di dedicarti a ciò che invece dovresti fare,

Fatta questa lunga premessa, avrai certo capito l’importanza di scegliere la sedia da ufficio più giusta per le tue esigenze. Non credo che tu abbia ben chiaro come portare a termine questo acquisto.

Infatti, come ho detto prima, le sedie da ufficio presenti sul mercato sono davvero tante e ognuna con le sue caratteristiche. Spesso le persone tendono a scegliere le sedie da ufficio basandosi sull’estetica, su qualche funzione ma, soprattutto, sul prezzo.

In realtà è bene valutare bene tutti i dettagli di una sedia da ufficio, in quanto alcuni potrebbero essere fondamentali eppure sfuggirti. Ne vale la tua salute e il tuo tempo. Quindi, continua a leggere questo articolo fino in fondo e scopri come scegliere la migliore sedia da ufficio.

E per il gaming?

Ho deciso di inserire nel corso di questo contenuto anche una piccola sezione dedicata alle sedie da gaming. Scoprirai le differenze con una sedia da ufficio più avanti. Per ora, sappi che anche questi elementi di arredo sono fondamentali, in quanto spesso si trascorrono ore di fronte ai videogiochi.

Immagina di giocare per ore assumendo una postura scorretta. Sei talmente immerso nel videogame da non accorgertene e ti ritrovi il giorno dopo con spalle, schiena e collo distrutti. Quindi, leggi fino in fondo l’articolo e scopri anche come scegliere la migliore sedia da gaming.

Caratteristiche di una sedia da ufficio

Quali caratteristiche deve avere un’ottima sedia da ufficio? 

Magari hai appena avviato una nuova attività, oppure desideri rinnovare l’arredo del tuo ufficio oppure ancora comincerai a lavorare da casa più spesso e devi stare  comodo davanti al PC. Devi scegliere una sedia da ufficio con determinate caratteristiche.

Cosa dice la legge?

Se stai cercando delle sedie da ufficio per i dipendenti della tua azienda, ricorda che devi seguire delle regole ben precise per legge. Non puoi comprare sedie qualsiasi, in quanto stai commettendo un inadempimento nei confronti della Legge Italiana circa la materia della sicurezza sul lavoro.

Diverso il discorso se devi comprare una sedia da ufficio per la tua casa. Tuttavia, anche se non sei un datore di lavoro, ti invitiamo a considerare ciò che dice la legge in merito alla scelta delle sedie da ufficio, perché così puoi comprendere l’importanza di sceglierne una di alta qualità.

In Italia, come in altri stati d’Europa, vigono le norme UNI EN 1022:2018 e UNI EN 1335-2:2018 che determinano i requisiti di stabilità e di sicurezza delle sedie specifiche per uso ufficio.

Significa che ogni datore di lavoro ha degli specifici obblighi a suo carico e che deve scegliere delle sedute da ufficio che presentino determinate caratteristiche. Il motivo è presto detto: il datore di lavoro è il principale responsabile della sicurezza e della tutela della salute dei suoi dipendenti. Se sceglie delle sedie da ufficio dannose per il corpo, allora è principale responsabile degli infortuni.

Entriamo più nel dettaglio: l’art. 174 prevede che la valutazione del rischi effettuata dal datore di lavoro ai sensi dell’art. 28 comprenda anche l’analisi delle sedie che i dipendenti utilizzano mentre svolgono le loro mansioni in ufficio. In particolare, dalla scelta della sedia da ufficio dipendono:

• la distanza dallo schermo del videoterminale e quindi i rischi per la vista e per gli occhi;
• eventuali dolori e disturbi legati alla postura ed all’affaticamento fisico o mentale. Come abbiamo accennato, infatti, lavorare scomodi può stancare più facilmente e rendere anche meno produttivi;
• questioni legate all’igiene, in quanto la sedia deve essere facilmente pulibile e garantire il massimo della disinfezione.

Il compito del datore di lavoro è dunque quello di valutare bene la scelta delle sedie da ufficio, in modo che siano ergonomiche, comode e in grado di prevenire eventuali infortuni sul lavoro.

Requisiti per un ambiente di lavoro sicuro

Entriamo ancor più nel dettaglio. Le indicazioni che stai per leggere non sono utili solo ai datori di lavoro che per legge devono garantire il massimo della sicurezza per i loro dipendenti. Possono servirti anche se devi ricreare a casa tua un ambiente di lavoro molto simile a quello che trovi ogni mattina nel tuo ufficio.

Non sottovalutare ciò che stai per leggere, in quanto potrebbe determinare la tua salute o la comparsa di fastidiosi disturbi.

Allegato XXXIV all’art. 174. In questo testo sono contenuti i requisiti minimi per garantire un ambiente di lavoro che prevede l’uso di videoterminali il più sicuro possibile:

• Innanzitutto, il piano di lavoro, ovvero la superficie dove poggia il tuo computer e altri strumenti, deve essere indicativamente compresa fra 70 e 80 cm. Lo spazio a disposizione deve permettere l’alloggiamento e il movimento degli arti inferiori, nonché l’ingresso del sedile e dei braccioli se presenti;
• avrai, da questo primo punto, compreso una caratteristica non esplicitamente richiesta dall’Allegato, ma che può garantire maggiore comfort al lavoratore, ovvero la presenza di braccioli;
• tornando alla legge, essa dice che la sedia da ufficio deve essere stabile e permettere all’utilizzatore libertà nei movimenti, nonché una posizione comoda. Il sedile deve avere  altezza  regolabile  in maniera indipendente dallo schienale e dimensioni della seduta adeguate alle caratteristiche antropometriche dell’utilizzatore;
• lo schienale deve fornire un adeguato supporto alla regione dorso-lombare   dell’utente. Pertanto deve essere adeguato alle caratteristiche antropometriche dell’utilizzatore e deve avere altezza e inclinazione regolabile. Nell’ambito di tali regolazioni l’utilizzatore dovra’ poter fissare lo schienale nella posizione selezionata;
• lo schienale e la seduta devono avere bordi smussati. I materiali devono presentare un livello di permeabilita’ tali da non compromettere il comfort dell’utente e pulibili;
• il sedile deve essere dotato di un meccanismo girevole per facilitare i cambi di posizione e deve poter essere spostato agevolmente secondo le necessità dell’utilizzatore;
• Un poggiapiedi sarà messo a disposizione di coloro che lo desiderino per far  assumere una postura adeguata agli arti inferiori. Il poggiapiedi non deve spostarsi involontariamente durante il suo uso.

Da questa lista di requisiti richiesti dalla Legge Italiana per scegliere la sedia da ufficio per i propri dipendenti, comprenderai quanto sia importante non sottovalutare le caratteristiche dell’elemento di arredo in fase di acquisto.

Vediamo dunque, se non sei un datore di lavoro che deve provvedere all’acquisto di sedute per la propria azienda, come scegliere la migliore sedia da ufficio per la casa.

Uso della sedia da ufficio

A cosa ti serve la sedia da ufficio? Devi porti di fronte al PC e lavorare tutto il giorno seduto o hai bisogno di una postazione che consenta maggiore libertà di movimento?

Ci sono lavoratori che restano per ore davanti ai videoterminali e altri che invece si devono spesso alzare per consegnare qualcosa, portare a termine delle commissioni o praticare altre attività scollegate dal videoterminale.

In questo secondo caso, è necessario quindi optare per una sedia da ufficio con delle rotelle, più semplice da spostare e che consente un migliore movimento da una parte all’altra della stanza senza doversi necessariamente alzare.

Se la pavimentazione di casa tua è ricoperta di moquette, inoltre, la sedia con la piantana a rotelle consente di muoversi ancor più facilmente, di alzarsi senza sforzi e spostare la sedia senza doverla sollevare. Davvero utile e comoda questa soluzione.

Ecco quindi il primo criterio che devi considerare quando compri una sedia da ufficio: mi serve stabile o mobile? Le rotelle sono necessarie o è bene acquistare una soluzione più statica e quindi anche più sicura?

Scegli le rotelle se devi spostare spesso la sedia o se possiedi la moquette.

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Quante ore trascorrerai seduto sulla sedia da ufficio

Il numero di ore che trascorrerai seduto sulla tua sedia da ufficio influenza anche la tua scelta. Questo perché se passi molto tempo a lavorare seduto dovrai prestare maggiore attenzione ai dettagli dell’oggetto.

Se invece il tuo lavoro prevede una o due ore al giorno massimo seduto e intervallate da momenti in cui sei in piedi (immaginiamo che tu faccia il fotografo e ti devi occupare dell’allestimento dei set) allora puoi anche permetterti di acquistare una soluzione meno accessoriata e quindi meno costosa.

Qualora tu passassi tanto tempo seduto, ricorda di osservare bene i materiali di cui è composta la sedia, la presenza di braccioli, di rotelle, del supporto lombare e di altri parametri che vedremo tra poco.

In generale, ciò che conta è il livello di comfort offerto dalla sedia da ufficio. Essa deve essere ergonomica, prima di tutto, ma anche comoda. Puoi scegliere tra una seduta imbottita, ma anche per una sedia del tutto regolabile. Vediamo allora insieme quali caratteristiche dovrebbe possedere la migliore sedia da ufficio.

Design

Quando compri una sedia da ufficio, la prima cosa che noti è il design, ovvero come si presenta. L’estetica della sedia da ufficio deve rispecchiare lo stile che vuoi creare nel tuo ambiente lavorativo.

In questa fase, è necessario capire se la sedia da ufficio si adatti bene a tutti gli altri elementi di arredamento e se incontra i tuoi gusti e quelli dei dipendenti.

Il design comprende sia la forma della sedia, sia i colori che i materiali.

Forma

Quando parliamo di forma, intendiamo proprio il modello della sedia da ufficio. Ne esistono di diversi tipi, alcune davvero particolari ma che nascondono delle caratteristiche fondamentali per stare comodi mentre si lavora.

Alcune sedie da ufficio ricordano vagamente quelle da gaming, con rotelle, schienale ampio, imbottito, così come la seduta, presenza di braccioli e di supporto per la testa. Alcune presentano la possibilità di essere regolate, altre sono statiche ma comunque molto comode ed ergonomiche.

Altre sedie da ufficio presentano un design minimale, con seduta e schienale a rete, altamente traspirante. Possono essere statiche o a rotelle, con supporto lombare. 

La pianta della sedia è fondamentale per garantire movimento, nei casi che abbiamo affrontato poco fa, o stabilità, evitando rovinose cadute. Le ruote sono consigliate per facilitare il movimento, ma i piedi offrono migliore stabilità e resistenza. Non è raro, infatti, che le rotelle si stacchino o si rompano e vadano sostituite. Questo comporta perdita di tempo e di denaro.

I piedi possono essere quattro o cinque. Ovviamente, le sedie d ufficio con più piedi non solo costano di più ma sono anche più stabili.

Ci sono poi gli sgabelli da ufficio. Alcuni, solo a pensarci, potrebbero percepire dolore ovunque. Come si fa a stare comodi per ore su uno sgabello? Gli sgabelli da ufficio sono pensati apposta per mantenere schiena e collo dritti.

Gli sgabelli da ufficio ergonomici sono dotati di seduta e appoggio per le ginocchia. Di solito sono anche basculanti, in modo da garantire la migliore inclinazione per raggiungere  il piano di lavoro. Alla base dello sgabello si trovano infatti due archi in legno, che impediscono di stare fermi, consentendo la costante movimentazione del bacino e movimenti delle articolazioni superiori.

Questo consente di evitare blocchi alla circolazione, formicolii e dolori. 

Infine, nominiamo le sedie da ufficio che presentano solo il supporto lombare senza il resto dello schienale. Sono molto utili per mantenere la schiena dritta a lungo e non “sdraiarsi” sulla sedia assumendo posture scorrette.

Materiali

Ovviamente, per quanto riguarda i colori, saprai di certo cavartela bene senza ulteriori consigli. Sceglierai il colore della tua sedia da ufficio in base ai tuoi gusti personali e alle tinte prevalenti nell’ambiente.

Piuttosto, concentriamoci sui materiali della sedia da ufficio. I tessuti e la struttura della sedia sono un altro aspetto fondamentale da tenere in considerazione. 

Il rivestimento della seduta e dello schienale devono essere di qualità, traspiranti, facilmente lavabili e resistenti. Non vuoi una sedia che presenti spaccature dopo pochi mesi d’uso, oppure che assuma cattivi odori.

Quando scegli una sedia da ufficio, osserva bene il materiale della seduta e dello schienale: 

• la pelle o l’ecopelle, se di qualità, durano a lungo e donano un’ottima sensazione di morbidezza sul corpo. Tuttavia, non sono traspiranti e, soprattutto d’estate, tendono a far sudare la pelle. Sono facilmente lavabili e quindi da considerare come soluzione comoda e versatile;
• i tessuti sono anch’essi versatili, spesso decorati o lavorati per un design più accattivante. Molti sono riciclati o comunque prodotti ecologicamente, facendo un favore all’ambiente. Se la sedia non è sfoderabile, i tessuti tendenzialmente sono più difficili da pulire. Tuttavia, alcuni sono più traspiranti di altri e non trattengono i cattivi odori;
• alcune sedie presentano seduta e schienale in rete, altamente traspirante che non trattiene i cattivi odori;
• una soluzione meno confortevole ma più igienica è la seduta in vinile. Non presenta imbottiture o rivestimenti, è facile da lavare, non trattiene gli odori e neanche il sudore. 

Passiamo ora a parlare delle imbottiture:

• se l’imbottitura è presente, può essere in gomma piuma o gomma foam in memory. La prima costa di meno e garantisce un po’ di comfort in più rispetto alle sedie senza imbottitura, mentre la seconda ha la caratteristica che riesce a memorizzare le forme del corpo dell’utente, accogliendole e consentendo una seduta più confortevole;
• ci sono sedie che non hanno l’imbottitura, come quelle in vinile, legno o rete. Sicuramente si tratta di una soluzione più igienica, ma anche meno comoda per chi trascorre molte ore in ufficio.

Infine, per quanto riguarda i materiali, devi pensare anche alla struttura della sedia e sceglierne una davvero solida e resistente. Non vuoi che si rompa dopo pochi utilizzi, giusto? Di solito le sedie sono fatte di plastica resistente, legno o acciaio.

Tutti e tre possono rivelarsi molto resistenti, ma ovviamente l’acciaio è quello che dura più a lungo. Tuttavia, il materiale influenza molto anche il design. Se cerchi una soluzione più green e dall’aspetto rilassante, il legno è certamente la scelta migliore. Se invece vuoi una sedia moderna e accattivante, l’acciaio è un’ottima soluzione.

Apriamo una piccola parentesi anche sulle ruote delle sedie da ufficio. Le ruote per sedia da ufficio sono solitamente realizzate in plastica. Questa è la soluzione più economica e versatile, in quanto le ruote in poliuretano morbido scorrono molto bene sia su pavimenti duri come quelli in pietra che su laminato, parquet ecc.

Tuttavia, esistono anche ruote in gomma che scivolano sul pavimento senza rovinarlo e senza trattenere i pelucchi di moquette e tappeti. Non causano graffi né sporcano e sono anche più sicure della plastica in quanto garantiscono un minimo di grip.

Ergonomia

L’ergonomiaè una serie di scelte di costruzione della sedia da ufficio che fanno bene alla salute. Una sedia ergonomica riduce gli infortuni e quindi anche dolori, visite mediche e allontanamento dal lavoro.

Ecco le regole per la buona ergonomia:

• i braccioli devono consentire a braccia e spalle di restare rilassate ma, allo stesso tempo, devono creare una superficie di appoggio per quando si scrive al computer, in modo da non generare tensioni nei muscoli;
• i piedi devono raggiungere terra e restare appoggiati dritti, oppure su un poggiapiedi;
• lo schienale deve adattarsi alla forma naturale della schiena dell’impiegato, supportando in particolare la zona lombare.

Queste le regole base di una buona ergonomia che si traducono in alcune caratteristiche presenti in una sedia da ufficio:

• deve essere facilmente regolabile, con leve che sollevano la seduta a 40 fino a 52 cm da terra, ma anche che consente di spostare il supporto lombare in modo da adattarlo al proprio corpo e che presenti un’inclinazione del sedile con un intervallo di almeno 5 gradi in avanti e indietro. Questi comandi di regolazione della sedia da ufficio devono ovviamente essere tutti a portata di mano. Il motivo è semplice ed è che non dovrai alzarti a regolare la sedia perdendo un sacco di tempo;
• dovrebbe presentare dei braccioli. Come abbiamo già detto, la legge italiana nomina i braccioli sulle sedie da ufficio, ma senza renderli obbligatori. Non tutte le sedute per il lavoro infatti presentano braccioli, ma possono essere una soluzione davvero comoda e apprezzata dai dipendenti. OSHA (Occupational Safety and Health Administration) raccomanda di scegliere una sedia da ufficio con braccioli regolabili per consentire alle braccia di appoggiarsi comodamente e alle spalle di rilassarsi. Per una corretta ergonomia, gomiti e avambracci devono appoggiarsi in modo da rendere più comoda la digitazione sulla tastiera del computer. Ancor più interessanti sono quelle sedie da ufficio che presentano braccioli rimovibili o anche regolabili in lunghezza e larghezza;
• lo schienale deve presentare una curvatura regolabile o comunque un supporto lombare. Le sedie da ufficio migliori hanno lo schienale che può trasformarsi in basso, alto o medio. L’altezza dello schienale della sedia offre maggiore comfort a ogni persona, in quanto siamo tutti diversi e dobbiamo adattare la nostra sedia da ufficio al corpo. Come dicevamo prima, ci sono sedie con il supporto lombare basso e lo schienale corto. Queste sedute sono chiamate sedie da lavoro o sedie operative. Lo schienale è flessibile per offrire sostegno alla parte inferiore della schiena e sono perfette per chi deve restare seduto alla scrivania per brevi periodi di tempo. Offrono un’ottima libertà di movimento e sono anche economiche. Per chi trascorre più tempo alla scrivania, esistono sedie da ufficio a medio e alto supporto lombare. Le sedie con supporto medio presentano uno schienale che si estende fino alla metà della schiena. Sono pensate per sostenere bene la regione lombare, ma sono un po’ più confortevoli del modello di sedia da ufficio che abbiamo affrontato poco fa in quanto sostengono anche le scapole lasciando libertà di movimento al collo. Lo schienale più alto offre un maggiore comfort, anche se si alza il prezzo dell’articolo. E’ la soluzione perfetta per chi utilizza frequentemente la sedia da ufficio. Le sedie con schienale alto forniscono supporto a tutta la schiena, compresa la testa.

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Dimensioni

Da non sottovalutare, sono poi le dimensioni della sedia da ufficio. Vuoi una soluzione che si può spostare facilmente e che non occupi troppo spazio. Una sedia da ufficio deve adattarsi alla postazione di lavoro e una soluzione troppo ingombrante potrebbe intralciare la produttività e creare scomodità.

D’altra parte, è bene evitare sedie troppo piccole o troppo strette, soprattutto quando si è leggermente in sovrappeso. La seduta deve accogliere il corpo comodamente, senza costrizioni. Il sedile di una sedia dovrebbe misurare dai 35 ai 45 cm in lunghezza, in modo da garantire una seduta ergonomica e senza sforzi. 

La larghezza del sedile deve essere tale da evitare sfregamenti delle cosce contro i braccioli o sbilanciamenti a causa del poco spazio. Indicativamente, le misure della larghezza del sedile dovrebbero essere comprese intorno ai 45 cm.

Se sai di essere un po’ sovrappeso o che alcuni tuoi dipendenti lo sono, ricorda di scegliere sedie da ufficio plus size che riescono a sostenere pesi maggiori e ad accogliere anche quei corpi leggermente più curvy.

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Caratteristiche aggiuntive

In questo piccolo paragrafo inseriremo quelle caratteristiche che potrebbero determinare la scelta di una o dell’altra sedia ergonomica da ufficio. Non si tratta di requisiti fondamentali, ma certamente utili e comodi:

• poggiatesta
• rotazione a 360 gradi
• sistema frenante per le rotelle
• seduta in memory foam

Esempi di sedie da ufficio ergonomiche

Per facilitare la tua scelta, mostrerò ora due esempi di sedie da ufficio ergonomiche che puoi trovare facilmente su Amazon. Il primo brand di cui voglio parlarti è MFavour con la sua sedia da ufficio altamente regolabile. 

La sedia ergonomica ufficio Mfavour presenta 5 funzioni regolabili su poggiatesta, braccioli, altezza della sedia, schienale, resistenza della molla dello schienale. Lo spessore della seduta è i ben 10 cm, riempita con spugna ad alta densità. Lo schienale, invece, è in rete traspirante e igienica. Ha grandi dimensioni e si adatta ai corpi esili ma anche a quelli più robusti.

Lo schienale ha una forma a S che si adatta alla schiena umana. Il supporto lombare e quello cervicale sono garantiti. Questa sedia da ufficio leggera e dal design minimale ha superato gli standard BIFMA ed è quindi molto sicura. Ottimo soprattutto il prezzo.

Il secondo prodotto di cui ti voglio parlare è la sedia da ufficio girevole di Play AHAH, interamente imbottita con spugna spessa ad alta densità, che si adatta perfettamente alle forme del corpo.

Ottimo il rapporto qualità prezzo e anche la resistenza dei materiali. Non è altamente regolabile, ma già di base offre una seduta molto confortevole. I braccioli sono imbottiti con una spugna morbida e resistente, la base presenta cinque ruote che consentono il massimo del movimento.

Le sedie da gaming: caratteristiche

Passiamo ora a parlare delle sedie da gaming. Quali sono le loro caratteristiche?

• il design è importante, in quanto si sa quanto i gamer siano attenti alla propria postazione di gioco, che deve essere certamente confortevole, ma anche moderna e accattivante;
• il piedistallo può presentare delle rotelle o dei piedi stabili. Ovviamente la seconda soluzione è più indicata per quei gamer che si lasciano prendere particolarmente dal gioco;
• il materiale del rivestimento è solitamente in pelle o ecopelle, morbido e facile da lavare;
• la seduta e lo schienale devono essere imbottiti per un migliore comfort;
• lo schienale dovrebbe essere altamente regolabile, fino a raggiungere anche i 180 gradi;
• le sedie da gaming presentano sempre poggiatesta e cuscini lombari che riducono l’affaticamento dei muscoli;
• inoltre, hanno sempre i braccioli dove appoggiare gomiti e avambracci quando si regge il joystick;
• il poggiapiedi è fondamentale e può essere estendibile fino a stendere completamente le gambe
• alcune poltrone da gaming particolarmente costose dispongono di sistema audio integrato bluetooth per una migliore esperienza di gioco, più immersiva.

Ti propongo ora due sedie da gaming che secondo me sono il massimo. La sedia gaming Basetbl è tra le più vendute su Amazon e il motivo è presto detto: ottimo design, ottimo prezzo, girevole a 360 °, dispone di braccioli e sedile regolabili in altezza, cuscino poggiatesta removibile e supporto lombare.

La struttura in metallo è davvero resistente e il telaio in acciaio spesso 1,8 mm garantisce il massimo della durevolezza. La sedia è facilissima da montare e anche da regolare secondo le proprie esigenze.

La seconda sedia da gaming che ti propongo è di Autofull, la quale ha anch’essa un design davvero racing e non le manca proprio nulla per garantire la migliore esperienza di gioco. Il prezzo è abbastanza contenuto, ma siamo già su una fascia medio alta.

Il design ergonomico si adatta al corpo dalla zona lombare fino alla testa. Le sue funzionalità sono molte, a partire dalla mobilità a 360 gradi fino alla reclinazione del sedile fino a 155 gradi. La struttura è in fibra di carbonio, la seduta in gomma e il rivestimento in pelle. I materiali sono ottimi per un’esperienza di gioco altamente immersiva.

Differenze tra sedie da ufficio e sedie da gaming

Le sedie da ufficio e da gaming condividono alcune caratteristiche, anche se poi si distinguono per altre. Quelle da ufficio sono certamente più sobrie e non sempre sono imbottite e super accessoriate. Il design delle sedie da gaming è molto standardizzato, con una ricercatezza vagamente racing e delle caratteristiche che le rende simili tra loro.

Le sedie da gaming sono sempre imbottite e a schienale alto, in modo da accogliere completamente il corpo di chi gioca.

Le sedie da gaming sono altamente regolabili, con l’inclinazione dello schienale che può anche diventare parallela al pavimento. Hanno poi molti più accessori e supporti, per rendere l’esperienza di gioco più immersiva.

Ci sono sedie da gaming più discrete che possono essere utilizzate in ufficio, ma consiglio di scegliere due soluzioni diverse per il lavoro e per il gioco. Semplicemente perché si tratta di due attività differenti che richiedono determinate posture.

Spero di esserti stato utile e che ora tu abbia tutti gli spunti necessari per scegliere la tua sedia da ufficio o da gaming!

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